Home > Regolamento

REGOLAMENTO

Download del Regolameno in formato PDF

 

 

DISPOSIZIONI GENERALI


ARTICOLO 1

Ai sensi dell'art. n. 12 e seguenti del Codice Civile è costituita l'Associazione di Volontari denominata "Assistenti Sociali per la Protezione Civile" (A.S.Pro.C.), senza fini di lucro, la quale ha come scopi fondamentali quanto richiamato agli artt. 4 e 5 dello Statuto:
- L'Associazione s'ispira ai principi di volontarietà, democraticità, non ha scopodi lucro e persegue esclusivamente le finalità della solidarietà sociale e dell'aiuto volontario in situazioni di calamità naturali e di emergenze sociali. Può svolgere ogni attività patrimoniale, economica e finanziaria consentita, utile o comunque opportuna per il raggiungimento dei propri scopi
- L'associazione in particolare persegue le seguenti finalità:

 

  1. organizzare un sistema di pronto intervento di servizio sociale professionale, nella previsione, prevenzione e soccorso al verificarsi di calamità naturali e di emergenze sociali, ovunque si richieda la necessità dell'intervento, sia sul territorio nazionale che internazionale, sia da sola e/o in collaborazione con le Istituzioni pubbliche, private e con altre Associazioni operanti nel settore;
  2. contribuire alla crescita di una coscienza di solidarietà sociale in situazioni di emergenza favorendo e stimolando forme di auto – organizzazione e di formazione dei cittadini;
  3. realizzare uno specifico percorso formativo per gli aderenti all'associazione, articolato in iniziative propedeutiche a carattere generale e in successivi momenti di approfondimento specifico, con il coinvolgimento di formatori particolarmente esperti del settore;
  4. partecipare alla programmazione, organizzazione, monitoraggio e verifica delle iniziative di Protezione Civile e/o volontariato a livello internazionale, nazionale, regionale, locale;
  5. costituire un gruppo di assistenti sociali, esperti e altamente qualificati, per essere immediatamente operativi in situazioni emergenziali;
  6. stipulare apposite convenzioni e/o accordi con organizzazioni, enti pubblici e privati, per il pronto intervento emergenziale in territorio internazionale e/o nazionale per garantire il supporto e la presenza degli assistenti sociali in tale contesto.


L'associazione ha sede in Roma, 00184, Via del Viminale 43, scala B, int. 6.


ARTICOLO 2
I Volontari della Protezione Civile di A.S.Pro.C. quali componenti dell'Associazione ne perseguono i fini istituzionali secondo le direttive che vengono impartite dall'Assemblea dei delegati, dal Consiglio di presidenza e dal Presidente.

Il servizio svolto ha carattere esclusivamente volontario e gratuito. I Volontari devono essere disponibili a svolgere attività di protezione civile, presenziare alle riunioni organizzative, ai corsi di formazione, alle esercitazioni, alle emergenze ed alle attività proposte dagli Organi dell'Associazione. I volontari dovranno obbligatoriamente seguire i corsi di aggiornamento periodici che saranno organizzati dall'Associazione o da altre Organizzazioni, previo parere favorevole del Consiglio di presidenza.


ARTICOLO 3
Le domande di iscrizione all'Associazione vanno indirizzate al Consiglio di presidenza su proposta del Presidente dell'Organismo operativo periferico entro il cui territorio gli aspiranti associati risiedono o, in assenza di questo, direttamente al Consiglio di presidenza.
All'atto dell'ammissione dovrà essere versata la quota associativa che verrà annualmente stabilita dal Consiglio di presidenza.
Le domande vanno indirizzate al Consiglio di presidenza attraverso la scheda d'iscrizione allegata (All.1).
L'Iscrizione sarà ratificata nella prima seduta utile dell'Assemblea dei delegati.
A seguito dell'approvazione da parte dell'Assemblea dei delegati viene data comunicazione dell'esito all'interessato a mezzo posta elettronica all'indirizzo indicato nella scheda d'iscrizione.


ARTICOLO 4
Requisiti per l'iscrizione sono: a) essere regolarmente iscritti all'Ordine degli Assistenti sociali; b) non essere stati oggetto di provvedimenti disciplinari; c) non essere stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per uno dei reati comportanti la destituzione di diritto dal pubblico impiego.
Al Volontario sarà rilasciato un tesserino di riconoscimento con fotografia.
Per ogni Volontario dovrà essere costituito un fascicolo personale custodito presso la segreteria dell'Associazione sotto la diretta sorveglianza del Presidente o di persona da esso incaricata.
Il Volontario, ad iscrizione ratificata, consegue il diritto di voto.
L'Associazione, inoltre, può conferire la qualità di Associato Onorario ad associazioni italiane ed estere aventi attività e scopi non in contrasto con quelli del presente statuto, enti pubblici e privati, aventi finalità e scopi sociali ed umanitari e/o persone fisiche che si siano distinte per la loro attività nel settore. Il conferimento dello status di Socio Onorario viene deciso dal Consiglio di Presidenza dell'Associazione e posto all'approvazione della prima seduta utile dell'Assemblea dei delegati.


ARTICOLO 5
Nell'espletamento delle attività, i Volontari usufruiscono dei locali, dei mezzi e del materiale che verranno messi a disposizione dall'Associazione.
Le spese di funzionamento graveranno sul bilancio dell'Associazione nei limiti delle capacità di bilancio della stessa.
Il Presidente ed il Tesoriere disgiuntamente fra loro potranno effettuare od autorizzare spese per conto dell'Associazione fino ad un tetto di euro 250 fatte salve deroghe in situazioni d'emergenza che andranno successivamente ratificate; dette spese verranno rimborsate dal Tesoriere previa presentazione di fattura o ricevuta fiscale.
Nel caso di utilizzo della propria autovettura per servizio il Volontario avrà diritto ad un rimborso chilometrico che sarà determinato annualmente dal Consiglio di Presidenza. L'utilizzo della propria autovettura dovrà essere autorizzato dal Presidente o da persona da esso delegata.


ARTICOLO 6
Ai Volontari sarà garantita un'adeguata copertura assicurativa antinfortunistica. In caso di impiego operativo per emergenza richiesto dalle Autorità competenti, il Volontario potrà beneficiare dell'applicazione dell'art. 9 del D.P.R. N° 194/2001 e l'Associazione dell'art. 10 dello stesso D.P.R..


ARTICOLO 7
I Volontari della Protezione Civile di A.S.Pro.C. perdono la qualifica di socio per quanto richiamato all'art. 8 comma 4 e seguenti dello Statuto. Per inosservanza del presente regolamento saranno fatti richiami scritti da parte del Consiglio di presidenza. Al terzo richiamo scritto il Consiglio di presidenza proporrà all'Assemblea dei delegati l'espulsione del socio inadempiente. I Volontari che perdono qualifica di Associato per i motivi contemplati nel presente articolo possono, a domanda, essere riammessi dall'Assemblea dei delegati su proposta del Consiglio di presidenza.

ARTICOLO 8
Si considera cessata l'attività di Volontario in seguito a:

  • comunicazione scritta di recesso
  • mancata corresponsione della quota associativa annuale
  • espulsione dall'Associazione.

In caso di cessata attività è fatto obbligo di restituire il tesserino, unitamente a tutto il materiale operativo consegnato dall'Associazione o che contenga segni distintivi dell'Associazione.


STRUTTURA ORGANIZZATIVA
ARTICOLO 9

La struttura Organizzativa dei Volontari della Protezione Civile A.S.Pro.C. è così articolata:

  • l'Assemblea dei delegati;
  • il Consiglio di presidenza;
  • il Presidente;
  • il Vice Presidente;
  • il Tesoriere;
  • il Collegio dei Revisori, se nominato.

Tutte le cariche sociali sono elettive ed a titolo gratuito. Le funzioni ed i compiti specifici assegnati a ciascun organismo sono regolati dallo Statuto dell'Associazione.
I componenti del Consiglio di presidenza e dell'associazione hanno gli stessi doveri nella attività di pronto intervento o emergenza, sulla base di quanto richiesto dagli organi preposti di Protezione civile.


ARTICOLO 10
Gli Organismi operativi periferici sono costituiti a livello regionale o locale. Ciascun Organismo sarà costituito di minima da dieci soci.
Ogni socio aderente all'associazione fa parte di diritto anche della struttura periferica nel cui ambito risiede.
L'Assemblea dell'Organismo operativo periferico elegge al proprio interno un Presidente. Il Presidente resta in carica per un periodo quattro anni e, in caso di dimissioni, deve essere sostituito nel termine di 30 giorni.
L'Assemblea dell'Organismo operativo periferico elegge i delegati all'Assemblea dell'A.S.PRO.C. nel rispetto dell'art.10 dello Statuto dell'A.S.PRO.C..
L'Assemblea degli Organismi operativi periferici è validamente costituita con la presenza della maggioranza dei componenti dell'Organismo e delibera a maggioranza dei presenti.
Il Presidente dell'Organismo operativo ha il compito di convocare le riunioni dell'Organismo almeno due volte all'anno e quando richiesto dalla maggioranza dei componenti l'Organismo operativo.
Il Consiglio di presidenza, nei limiti delle disponibilità di bilancio, può assegnare annualmente un budget agli Organismi territoriali finalizzato al funzionamento degli stessi e per la realizzazione di iniziative territoriali.
Di tale budget sarà responsabile il Presidente dell'Organismo territoriale che, alla fine di ogni anno solare, ed entro il 31 gennaio dell'anno successivo rendiconterà al Consiglio di presidenza circa l'utilizzo delle somme erogate.


NORME DI COMPORTAMENTO DEI VOLONTARI
ARTICOLO 11

I Volontari di A.S.PRO.C. nell'espletamento del servizio devono rispettare le norme di legge vigenti e le disposizioni interne dell'Associazione ed attenersi anche al rispetto delle norme che regolano la professione di Assistente sociale al fine di garantire il corretto svolgimento dei servizi e il buon andamento della vita associativa. In particolare devono agire con impegno, lealtà e senso di responsabilità, spirito di collaborazione e disponibilità.
Il comportamento del Volontario, inoltre, deve essere irreprensibile e teso a rispondere il più possibile al bisogno del cittadino e della comunità.
I Volontari impegnati in interventi di Protezione Civile devono attenersi scrupolosamente alle direttive ed alle disposizioni impartite dal Presidente o dalla persona da esso delegata.
Qualsiasi atteggiamento non conforme allo Statuto o al Regolamento va segnalato al Presidente dell'Organismo territoriale e al Consiglio di presidenza che provvederanno alle azioni conseguenti.
Ogni Volontario che intenda svolgere una qualsiasi attività a nome dell'Associazione dovrà necessariamente ottenere l'autorizzazione preventiva dei referenti locali e nazionali.


ARTICOLO 12
Durante gli interventi esterni e le esercitazioni i Volontari devono sempre:

  1. sottoscrivere, prima della partenza per il servizio, l'apposito modulo che verrà consegnato immediatamente alla Segreteria per le proprie competenze;
  2. rispettare tutte le norme di sicurezza previste dalla normativa vigente;
  3. comunicare al proprio Responsabile dell'intervento tutti gli spostamenti che lo portino in zone fuori dall'area operativa assegnata. Tali informazioni servono a mantenere aggiornate le posizioni di tutti i Volontari in operazione;
  4. utilizzare correttamente le attrezzature fornite per l'intervento segnalando le anomalie e/o guasti occorsi durante l'uso, oppure denunciarne lo smarrimento o la distruzione;
  5. seguire le direttive del Responsabile dell'intervento e non intraprendere azioni diverse e autonome che possano causare intralcio e danno al raggiungimento dell'obiettivo;
  6. collaborare fattivamente allo svolgimento dell'intervento in corso proponendo il proprio contributo.


ARTICOLO 13
L'utilizzo di vestiario od accessori che siano riconducibili alle attività dell'Associazione deve avvenire esclusivamente per le finalità istituzionali e coerente con le disposizioni normative vigenti. L'abbigliamento per il Volontario viene fornito dall'Associazione a seguito di delibera del Consiglio di presidenza. In occasione di emergenze, esercitazioni, servizi I Volontari sono tenuti ad indossare l'abbigliamento previsto per essere sempre riconoscibili. Il Presidente dell'Associazione e il Presidente dell'Organismo operativo periferico vengono identificati così come disposto dalla normativa vigente. Tutto l'abbigliamento fornito dall'Associazione, in caso di dimissioni o espulsione dovrà essere restituito pulito e in buono stato.


SEDE
ARTICOLO 14

La sede dell'Associazione è sita in Roma, via del Viminale, 43 sc. B, interno 6, 3° piano. Ogni Volontario deve utilizzare la sede solo per gli scopi statutari. L'accesso alla sede è riservato esclusivamente ai soci iscritti.
Eventuali deroghe saranno disposte dal Presidente o suo delegato. Il socio deve mantenere un comportamento educato e che non sia lesivo alla dignità dell'Associazione ed alla persona altrui. A fini assicurativi e gestionali il Volontario dovrà segnalare la presenza in sede apponendo la sua firma sull'apposito registro presenze.
Le medesime disposizioni sono applicate alle sedi degli Organismi operativi periferici.


ARTICOLO 15
Tutte le comunicazioni ed informazioni sulle attività dell'Associazione sono inviate attraverso posta elettronica od eventualmente con altre modalità di comunicazione (es.: sito, notiziario, newsletter).

 

ARTICOLO 16
L'approvazione del Regolamento avviene solo ed esclusivamente per opera dell'Assemblea dei delegati come da Statuto, con il quale deve essere compatibile.
L'attuazione del Regolamento avviene automaticamente ed in maniera tacita 15 giorni dopo l'approvazione da parte dell'Assemblea dei delegati e deve essere pubblicata sul sito dell'Associazione.
La variazione del Regolamento avviene solo ed esclusivamente per opera dell'Assemblea dei delegati, dopo aver ascoltato e discusso le proposte di modifica presentate al Consiglio di presidenza dalla maggioranza dei partecipanti di diritto all'Assemblea o direttamente proposte dallo stesso Consiglio di presidenza.
Entro sei mesi dall'approvazione del presente Regolamento sarà predisposto il Protocollo di attivazione dell'Associazione.


ARTICOLO 17
I Volontari sono tenuti al rispetto del presente Regolamento e delle decisioni assunte dagli organismi direttivi dell'Associazione. Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento, si fa riferimento allo Statuto dell'Associazione ed alla legislazione vigente in materia.

Il presente Regolamento interno si compone di n° 18 articoli e n° 3 allegati.


Roma, 22 giugno 2016